Infastiditi dal compagno di banco ansioso che provoca un terremoto che ha l'epicentro nella propria gamba-vibratore?
Non disperate! Nella nostra Guida alla sopravvivenza al liceo troverete una breve lista di 7 modi per usufruire del proprio tempo scolastico in modo piacevole e produttivo.
1) Improvvisarsi secchione.
Studiare nei primi anni di scuola garantisce un alto reddito negli anni a venire. Il che consente di partecipare a varie Olimpiadi - matematica, fisica, italiano, civiltà classiche, ne nasce una al giorno come le piantine di erba del pakistano - e certamen - per chi non lo sapesse, sono gare di versioni e sì, esistono - che garantiscono di trascorrere più tempo chiusi in un aula insieme ad altri disperati, sudando su vocabolari e calcolatrici varie, piuttosto che sottostare al regime di terrore del prof hitleriano di turno.
2) La tecnica dell'ipocondriaco.
Usata da milioni di studenti dall'alba dei tempi, la scusa del malanno improvviso è quasi sempre efficace. Si richiedono, però, ottime doti recitative.
3) Improvvisarsi infermieri (nel caso non si possedessero le doti recitative).
Accompagnare il compagno malato, in preda ai conati o ai convulsi di qualche malattia rara, fuori dall'aula per respirare l'aria fresca di rugiada del bagno che puzza di fumo e di muffa vi garantirà non solo la salvezza dall'interrogazione di matematica che causa morte e distruzione ovunque, ma anche la conquista del titolo di eroe.
4) La tecnica del "Carini e coccolosi, ragazzi, carini e coccolosi."
Mostrarsi gentili, dolci ed educati porterà sempre i prof a preferire voi come Prescelti nell'ardua impresa che non desiderano affrontare, consentendovi di trascorrere ore fuori dall'aula. Se è quella di storia e filosofia, fa sempre comodo.
5) Il volontario.
Serve del gesso? Bisogna riportare una circolare all'amata bidella? Contare le assenze, svolgendo il ruolo di coordinatore? "I WANT YOU" ed eccoti che subito alzi la mano e ti dirigi dal professore bisognoso di aiuto, immolandoli come difensore della patria.
E trascorrendo il resto dell'ora dall'altra parte della cattedra.
6) Partecipare a tutti i club possibili.
Nella vostra scuola c'è un corso corale, di scacchi o di lancio del vocabolario? Iscrivetevi a tutto. Sacrificherete varie ore del vostro tempo libero, ma saltarsi l'interrogazione su Dante è un buon compromesso.
7) Fingersi interessato e appassionato di storia, politica, un cittadino impegnato insomma.
Avrete la possibilità di partecipare a tutte le conferenze possibili ed immaginabili. Se si svolgono di mattina, l'idillio è massimo. Altrimenti, si fingerà di aver fatto il possibile per studiare e contando sulla magnanimità del professore, l'interrogazione zomperà al 99.9 %.
P.s ripagheranno la tua abilità nel perdere tempo con crediti vari.
Poi raggiungi la maggiore età e l'unica cosa di cui hai bisogno per la libertà è la carta d'identità (rime scadenti).
E un vicepreside che firmi il permesso, senza sottoporti ad un interrogatorio in stile CSI.
P.p.s non ci assumiamo la responsabilità di vari fallimenti
Monique & Juliette

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