Jared Leto's Style

Lo spirito di Carla ed Enzo si è impadronito delle vostre care blogger che giudicheranno senza pietà gli outfit delle celebrities e posteranno anche pseudo consigli di stile presi direttamente dal loro armadio.

Il primo post di Ma come ti vesti?! 2.0 non poteva non aprirsi con uno degli artisti più camaleontici: Jared Leto.
Mr. Leto, infatti, nella sua carriera di musicista/attore/registra/millealtrecose ha cambiato innumerevoli volte il suo look e ha attraversato varie fasi (un po' come un adolescente).
Nelle sue primissime apparizioni televisive lo vediamo con il tipico look da attore di telefilm anni '90: capelli lunghi, camicia a quadri o di jeans rigorosamente oversize e faccia da bravo ragazzo. Certamente non il Leto rocker che siamo abituati a vedere.

Dopo la fase good boy, con una delle sue prime apparizioni sul grande schermo, passa a quella da bad boy con queste treccine che mi ricordano tanto i miei anni d'oro delle elementari. 

E da quello che le prende in Fight Club si passa al guerriero macedone Efestione che, ammetto, è uno dei "look" che più sovraccarica la mia immaginazione.

Il look da Efestione, ahimè, viene poi sostituito da quello total black emo. 
Jared, l'adolescente ormai cresciuto, sperimenta questo look mandando in delirio le fan della band di cui è il frontman: i 30 Seconds to Mars.

 

Dopo la parentesi emo ecco presentarsi quella blonde Kurt Cobain.
Che, suvvia, non gli dona affatto. 
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Dalla breve parentesi blonde grunge si passa alla cresta punk in technicolor. Lo stile è pressappoco lo stesso che manterrà nel corso degli anni a venire, solo un po' più estroso: giacche di pelle molto rock, canotte dalle maniche slabbrate, pantaloni stretti che lasciano poco all'immaginazione (per fortuna), scarpe bizzarre e accessori ancora più bizzarri (vedesi guanti rossi). 

La fase punkcolor finisce e Leto ritorna ad avere dei capelli normali. Il suo stile si adegua e sia nella pubblicità di un famoso profumo, sia nei vari eventi mondani esibisce uno stile da Homme Fatal.
Fino a quando l'anima rock riesce a piena voce.

Qualche scia di questo stile così elegante rimane anche nel video di Up in the air, brano di debutto del nuovo cd dei 30 Seconds to Mars (Love, Lust, Faith+Dreams). 
I capelli sono visibilmente più lunghi e il cappotto da marinaio è divino.
Dopo poco tempo i capelli di Jared si adegueranno alla moda del momento e subiranno un leggero schiarimento sulle punte. 

Da questo punto in poi (siamo nel 2013) Leto lascerà crescere i suoi magnifici capelli, purtroppo farà lo stesso anche con anche la barba, tanto da prendere le sembianze di Jesus Christ. 

E se i capelli diventano ogni giorno più belli, i suoi outfit non fanno lo stesso. Paparazzato nelle mise più improbabili, Jared diventa l'icona del "metto quello che voglio tanto so' figo lo stesso".

L'unico momento in cui si risparmia certe mise è sul red carpet, ma nonostante tutto il tocco in più firmato Leto non manca mai.

 





















L'estro creativo mantenuto quasi sempre sotto controllo nelle occasioni ufficiali esplode in tutta la sua magnificenza durante i concerti e dal look da pediatra incoronato esibito a Roma, si passa a quello da prete del Carinivores Tour con i Linkin Park.

Agli inizi del 2015 i fluenti capelli alla moda della Gerusalemme dell'anno 0 subiscono un drastico taglio.
Arma del delitto: forbici maledette.

Ovviamente il taglio non bastava ed ecco il caro Jared decolorarsi capelli e sopracciglia per motivi di copione (interpretazione del novello Joker).
La somiglianza con Draco Malfoy è impressionante tanto quanto l'abbinamento di quelli orrendi stivali da neve con capi da lord inglese. 

Nonostante tutto, però, il mio outfit preferito rimane questo.

Juliette